• Roberta Albasini (educatrice – imprenditrice):
Einat Bady
(Una
piccola metafora incompleta per lo shiatsu)
In un
certo periodo della mia vita, quando sembrava
che tutto andasse bene, famiglia, lavoro, salute
ecc., un giorno sentii bussare alla porta… Era
un gigante: entrò e si mise seduto davanti al
camino senza dire nulla. All’inizio non dava
fastidio, non potevo spostarlo, ma niente paura.
Ma un giorno,però, lui mi prese e poi, come
fossi un foglio di carta bianca, iniziò a
spiegazzarmi. Era un dolore fisico, era una
tristezza immensa e, col tempo, anche
disperazione. Provai a liberarmi per diventare
più forte di lui, chiesi ai dottori che mi
davano delle pastiglie magiche della medicina
occidentale. Ma non mi aiutavano .Quando ho
provato per la prima volta lo shiatsu con
Alberto, pensavo di aver capito cosa voleva quel
gigante da me: lui aveva una tavola che
dondolava e mi aveva messo sul pavimento, tra le
gambe della tavola per raggiungere l’equilibrio…
Alberto, usando lo shiatsu, pian piano mi ha
tirato fuori da quel posto. Poi ha iniziato a
raddrizzare, rivelare, stirare, per dare a
questo foglio di carta la forma che una volta
possedeva: liscio, bianco. Poi una magia è
avvenuta: sulla carta, dal nulla, apparivano
nuove parole, nuove idee, un po' una nuova Me.
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• Beatrice Bulbarelli (infermiera) :
Doron Zwiebel (commerciante)
Applicando l'antica saggezza
orientale, lo shiatsu potrebbe
curare e migliorare la
vita di una persona: nel mio caso è successo.
Alberto, che pratica Shiatsu da più da 30 anni,
ha un dono nelle sue mani e trasmette energia
divina: lui è in grado di leggere dal corpo i
problemi fisici e mentali e di conseguenza
trattarli.
Consiglio, a tutti coloro che
vogliono migliorare la loro vita, di provare
questo percorso unico con Alberto Albertini.
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